Qualificata per restaurare opere d’arte di varia natura, in particolare: dipinti su supporto ligneo e tessile; sculture policrome in legno; cere naturali e policrome di ogni tipologia; affreschi; materiali e manufatti ceramici, vitrei. Le indagini scientifiche preliminari dei dipinti su tavola e tela sono essenzialmente le stesse impiegate nelle perizie (cfr pagina dedicata) e consistono in: analisi dei cretti e della pellicola pittorica in luce naturale, esame in luce UV, esame dell’intera superficie del dipinto mediante microscopio digitale, preparazione ed esame di eventuali sezioni stratigrafiche al microscopio ottico biologico-mineralogico (vernice, pellicola pittorica, preparazione), analisi delle fibre del supporto al microscopio ottico biologico-mineralogico, analisi di eventuali cause chimico-biologiche di degrado del materiale oggetto di studio, eventuale analisi IR/ RX/TC qualora se ne ravvisi la necessità. La sua metodologia di restauro, basata su uno studio attento di tutti i ricettari antichi e le componenti dell’opera, le consente di rispettare al massimo grado la reversibilità dell’intervento nonché la salvaguardia delle parti originali del manufatto. L’analisi preliminare dell’opera comprende sempre un’attenta ricerca anche in campo storico-artistico per meglio delineare la genesi, l’esigenza estetica e funzionale, l’autore o la Scuola di provenienza. Presente nell’elenco “Tecnici di restauro” riconosciuto dal MIBACT, opera in collaborazione con importanti ditte di restauro presenti nel Lazio.
ALCUNI ESEMPI DI INTERVENTI